sabato 26 maggio 2012

Visitare Venezia in due giorni

Siamo partiti in 6 da Trento al mattino presto con un diretto per Venezia passando per la Valsugana. Economico, ma risparmiando il cambio a Verona non abbiamo nemmeno impiegato troppo: 3h 17m.

Arriviamo alle 11:30 e abbiamo il tempo di arrivare al nostro alloggio, B&B Angeles Inn Venice, dove suddivisi in tre stanze, spendiamo circa 45€ a testa a notte.
Dopo un rapido pranzo a base di tramezzini freschi, decidiamo di dedicare il pomeriggio al classico giro delle isole: Murano e Burano.
Con il vaporetto, per il quale abbiamo acquistato il ticket da 48 ore per viaggi illimitati, impieghiamo circa 10 minuti per raggiungere la prima isola. Veniamo catapultati direttamente in fondamenta dei Vetrai dove speriamo di trovare qualche maestro all'opera, ma niente da fare. Sarà per via del brutto tempo, sarà che è domenica o perché è in corso la coppa America, in giro non c'è nessuno e molti negozi sono chiusi.
Mesti mesi andiamo per prendere il vaporetto per Burano, quando ci imbattiamo in una fabbrica del vetro, apparentemente chiusa... Ci intrufoliamo e a patto di acquistare qualcosa, organizzano una dimostrazione di un Maestro del vetro. Qualcosa di veramente eccezionale!

Rincuorati dalla spettacolo, riprendiamo la nostra strada ed arriviamo a Burano, con le caratteristiche case colorate. Molto affascinante.
Da lì prendiamo il vaporetto per Punta Sabbioni, dove cambiamo per S.Marco: l'itinerario più veloce.
Arriviamo verso le 19 a S.Marco e la piazza ormai vuota di turisti è davvero qualcosa di incredibile.
Sulla base di varie indicazioni, raggiungiamo Campo S.Margherita per una giro tra bacari, ma restiamo delusi: molti sono chiusi e quelli aperti, pieni di giovani studenti, non offrono i classici cicchetti. Presi dalla delusione ci facciamo pure "fregare" da un classico ristorante per turisti, gestito da cinesi. Nulla di eccezionale. :-(

L'indomani veniamo caricati per bene da una superba colazione servita nel terrazzo del B&B, davvero incantevole e deliziosa. Partiamo a razzo per S.Marco, dove ci attende la visita al Palazzo Ducale, che fa rimanere senza parole, come pure la Basilica. Per godere di una vista dall'alto di Venezia, decidiamo di evitare il campanile per via della chilometrica coda e raggiungiamo il campanile della chiesa di San Giorgio, nell'omonima isola. Per 5€ raggiungiamo la sommità e possiamo vedere uno spettacolo da cartolina, senza però poter vedere bene la piazza di S.Marco.

Pranziamo all'unico bar dell'isola senza lode e senza infamia, a parte per il caffè a 2,5€.
Nel pomeriggio riprendiamo la strada per S.Marco e da lì verso Rialto, con il bellissimo ponte e la zona del mercato, dove ci rinfreschiamo con un classico spritz e poi per concludere una visita al ghetto ebraico.
La sera non vogliamo correre rischi per la cena e andiamo a colpo sicuro: Osteria Ca'd'Oro.
Un aperitivo per 3 con assaggio di vari cicchetti a 14€.
Successiva cena per 7 persone a poco meno di 100€. Servizio davvero piacevole, cibo buono e locale incredibile da vedere assolutamente.

Concluso la due giorni, anche meno, di Venezia siamo partiti per una due giorni a Roma.

martedì 8 maggio 2012

Magliette rosa: come rimediare ai danni da lavaggio.

Ebbene si, nelle faccende domestiche non sono proprio una cima.

Nell'ultima lavatrice di capi colorati mi sono finite dentro due magliette bianche, oltre ad una molto rossa: il risultato è stato di avere due magliette rosa.


Che fare? Il principale consiglio è stato quello di buttare via tutto, ma online ho trovato un prodotto della Grey che avrebbe potuto fare al caso mio: Remedia.

Sono corso al supermercato e ho acquistato una confezione per poco meno di 4 euro e seguendo attentamente le istruzioni per il lavaggio a mano, dopo 4-5 ore di ammollo e aver respirato odori non proprio gradevoli, ecco cosa ne è uscito:



Non male direi, considerando che l'alternativa era buttare i due capi.